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Memoria di traduzione: beneficio o danno?

Sfide crescenti nell’arena della traduzione

Con i concetti di globalizzazione e di localizzazione che fanno impennare la domanda di servizi di traduzione professionale, il profilo di lavoro e la descrizione del lavoro di un traduttore professionista stanno diventando sempre più specializzati e specifici per il dominio. Ad esempio, se si considera la traduzione legale, che è solo uno dei vari settori della traduzione, è suddiviso in tantissimi rami come il diritto civile, diritto penale, diritto societario, diritto tributario e proprietà ecc., e prevede un’ampia varietà di documenti come documenti giudiziari, citazioni, reclami, procedimenti giudiziari, licenze, brevetti, certificati, contratti, contratti di locazione, accordi ecc., ciascuno dei quali comporta un quadro specifico di traduzione e l’uso di terminologie specifiche.

Inoltre, nuovi termini continuano a evolversi e termini vecchi continuano a diventare superflui nel tempo; quindi un traduttore deve tenersi aggiornato su tutti questi aspetti per il suo campo di competenza. In breve, il compito precedentemente convenzionale di un traduttore è ora trasformato in un lavoro più orientato al mercato, specializzato e professionale, che richiede modelli di lavoro altamente strutturati per eseguire con successo i progetti entro i termini previsti.

La memoria di traduzione viene in soccorso!

In questo scenario, una memoria di traduzione è un database importante che viene in aiuto al traduttore. Il database contiene segmenti di parole, frasi e paragrafi precedentemente tradotti. Il ruolo di una memoria di traduzione entra in gioco quando a un traduttore è stato assegnato un progetto in cui le parole o le frasi si trovano su linee simili con versioni tradotte in precedenza. Nel caso in cui venga rilevata una corrispondenza, Translation Memory Manager (il programma software che utilizza il Database di memoria di traduzione) avvisa immediatamente l’utente e visualizza il testo tradotto pertinente in ordine di adeguatezza. Questo processo non solo consente al traduttore di risparmiare tempo, denaro e fatica, ma assicura anche la coerenza della traduzione.

Accade spesso che un grande progetto di traduzione sia diviso in parti dal project manager e assegnato a singoli traduttori per un rapido turnover. L’uso di una memoria di traduzione comune consentirà l’uniformità del progetto anche se diversi traduttori vi stanno lavorando. La maggior parte dei gestori di memoria di traduzione sono programmati per non accettare traduzioni incomplete, pertanto servono anche a garantire che la traduzione non venga lasciata incompleta in nessun caso. L’uso efficace della memoria di traduzione consente ai fornitori di servizi di traduzione professionali di fornire servizi efficienti, a tempo determinato, accurati e uniformi, per la massima soddisfazione dei clienti.

Un avvertimento!

Tuttavia, bisogna sempre tenere presente che una macchina è in fin dei conti una macchina e può servire al meglio il nostro scopo solo se utilizzata correttamente. Ad esempio, se una multinazionale utilizza una memoria di traduzione con il database dei progetti di localizzazione in Medio Oriente per eseguire un simile progetto di localizzazione negli Stati Uniti, la traduzione cesserà di essere culturalmente e socialmente appropriata, vanificando così l’intero scopo. Pertanto, l’obiettivo e il contesto della traduzione devono essere tenuti sempre presenti.

Un’ultima avvertenza riguardo alla memoria di traduzione è che è intesa solo per l’archiviazione e il rilancio; non fornisce alcun mezzo per verificare se il testo tradotto sia corretto o meno. Quindi, se non stai attento, è probabile che un errore di traduzione una volta fatto non solo rimanga non controllato, ma continui a essere ripetuto ancora e ancora!

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